A due anni dallo scoppio della pandemia, ci troviamo ancora al centro di un vortice di ansie, semi-chiusure, di crisi economica e sociale e di “smart working sì” - “smart working no”, etc. Ma cosa sarebbe successo se la pandemia avesse colpito un’Italia diversa? Se il nostro Paese - al contrario di quanto ha fatto negli ultimi trent’anni - avesse investito più risorse nel settore pubblico e nel mondo del lavoro, non avremmo forse una situazione decisamente migliore di quella attuale? Immaginiamo, tanto per fare l’esempio più lampante (ma non l’unico), ospedali e strutture sanitarie con più posti letto e terapie intensive, più personale, più risorse per la ricerca medica (dunque anche per vaccini e farmaci contro i Coronavirus) e così via. Lo stesso discorso vale ovviamente per tutti i servizi pubblici offerti dallo Stato. Pensiamo anche all’INPS. Immaginiamo se - come chiede da tempo anche il sindacato - l’Istituto avesse avuto più personale ed ulteriori risorse per la form...
Lo spazio di confronto dei lavoratori INPS
