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Visualizzazione dei post da 2022

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IN ASCOLTO DEI FUTURI COLLEGHI: I CONTATTI FP CGIL INPS SUL TERRITORIO

LA FP CGIL INCONTRA TUTTI GLI IDONEI PER RISPONDERE A OGNI DUBBIO SUL FUTURO IN INPS

Adesso che le prove orali sono quasi ultimate, la FP CGIL incontra tutti gli idonei per rispondere a ogni dubbio sul futuro in  INPS. - GRADUATORIE - SMART WORKING - RETRIBUZIONE - ASSEGNAZIONI TEMPORANEE Proveremo insieme a sgomberare il campo dalle fake news e dalle facili promesse che sono circolate nel corso degli ultimi mesi. Per questa ragione organizziamo un confronto su Zoom con tutti gli idonei interessati.  L’appuntamento è per il   15 DICEMBRE alle 16.00 Clicca qui per entrare nella riunione in Zoom  ID riunione: 862 3388 8377  -   Passcode: Ur1G@JbJ Clicca qui per entrare nella diretta facebook sulla pagina Fp Cgil Inps  Saranno presenti Antonella Trevisani, coordinatrice nazionale FP CGIL INPS, Matteo Ariano della FP CGIL Nazionale, le coordinatrici, i coordinatori  e i nostri rappresentanti del territorio. Vi aspettiamo!

OLTRE UN MILIONE DI ASSUNZIONI PER GARANTIRE I SERVIZI AI CITTADINI

Funzione Pubblica Cgil ha lanciato questa petizione e l'ha diretta a Giorgia Meloni (Presidente di Fratelli d'Italia) I dipendenti pubblici italiani sono tra i meno numerosi e i più vecchi d’Europa, oltre che tra i meno pagati. Dal 2000 al 2020 il personale è diminuito di circa 200.000 unità , portando l’Italia ai livelli più bassi dei Paesi europei per numero di dipendenti in rapporto alla popolazione (meno del 6%) e per età media del personale che arriva a 50 anni . Nei prossimi 4 anni 300.000 lavoratori dei servizi pubblici andranno in pensione. Al 2030 saranno 700.000 . Da anni le assunzioni sono costantemente minori delle cessazioni. Senza un’inversione di tendenza non saremo in grado di garantire servizi pubblici di qualità ai cittadini , gli uffici si svuoteranno e le condizioni di lavoratrici e lavoratori diventeranno insostenibili. Come cambierebbero i servizi ai cittadini con un nuovo piano di assunzioni: - la durata media di un processo civile si ridurrebbe a 2 an

PROGRESSIONI ORIZZONTALI 2022: ECCO COSA CAMBIA

Mercoledì 30 novembre 2022, nel corso della nostra assemblea nazionale tenutasi su Zoom, abbiamo affrontato diversi temi, che caratterizzano non solo il presente, ma anche il futuro del nostro Istituto: dalla 3-I al sistema di valutazione della performance, dalla sospensione del contact center alle progressioni verticali e orizzontali.  Su quest'ultimo punto, in particolare, abbiamo presentato delle slide ai partecipanti per riassumere gli accordi stipulati dalle organizzazioni sindacali e dall’Amministrazione. Lo abbiamo fatto per consentire a tutti di valutare la propria posizione, anche alla luce del nuovo CCNL firmato. Per la stessa ragione le condividiamo adesso in questo spazio: per consentire a ogni lavoratrice e a ogni lavoratore dell’Inps di compiere una scelta basata su un'informazione corretta. L'assemblea, partecipata e viva come sempre accade, resta uno dei momenti più importanti di confronto. Per questo come FP Cgil cerchiamo sempre di estenderne la partecipaz

DAL MODELLO SANITARIO AL MODELLO BIO PSICO SOCIALE: BREVE STORIA CONTEMPORANEA DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

Hello to you out there in Normal Land You may not comprehend my tale or understand Ian Dury, Spasticus Autisticus, 1981 L’articolo 16 del recentissimo Codice di Comportamento per i Dipendenti Inps, pubblicato con Hermes 004081 in data 11 novembre 2022, riporta, per la prima volta, la menzione delle particolari attenzioni da porre, ai fini della non discriminazione, verso * collegh* con disabilità. Sono citate due delle normative, la direttiva 78/2000 della Commissione Europea e la Convenzione ONU dei Diritti delle Persone con disabilità, che hanno definito come diritti umani fondamentali quelli delle persone con disabilità. L’inclusione nel Codice di Comportamento di tale evidenza conferma ancora una volta come l’Inps sia assolutamente all’avanguardia in questo campo. Le politiche di supporto e tutela delle persone con disabilità, infatti, hanno sempre avuto in Italia una forte vocazione assistenzialistica; nel sentire comune, quindi, i concetti collegati ai diritti de* cittadin* con d

TRA SMART WORKING E “SETTIMANA CORTA”: LA P.A. BATTA UN COLPO

  Il mercato del lavoro si evolve a ritmi che la Pubblica Amministrazione spesso fatica a tenere. Mentre in Inps discutiamo di Smart Working, di bilanciamento tra esigenze familiari e vita professionale, il settore del credito, pur con tutti i suoi limiti, discute la prospettiva della “settimana corta” (su questo blog analizzat a più volte , ed anche nei suoi possibili effetti sulla P.A. , in tempi non sospetti) grazie alla fuga in avanti di Banca Intesa. Al fondo della svolta c'è una duplice riflessione. La prima riguarda, ovviamente, la pandemia: l'accelerazione tecnologica imposta dal Covid ha stimolato l’inventiva dei manager, chiamati a ricalibrare l’attività lavorativa dei dipendenti. Questi hanno intravisto nella "remotizzazione del lavoro" l'opportunità di ridurre i costi, superando il vincolo della rigidità dell’orario. Un’arma a doppio taglio, poiché il rischio di erosione della sfera di benessere, quella sfera che in teoria si vuole preservare, è dietr

BUONO PASTO: SITUAZIONE SURREALE

  Le contingenze economiche, in primis le sanzioni al nostro principale fornitore energetico, la Russia  e la speculazione incontrollata  hanno portato un vertiginoso aumento dei prezzi di gas, energia elettrica, carburante, finendo a ruota per incidere nell’incremento generalizzato dei prezzi a livello dei beni di consumo. Senza voler entrate in una disamina articolata del fenomeno che avrà per forza di cose serie conseguenze economiche nei prossimi mesi, rimanendo nel tema del nostro comparto, che poi è quello per cui principalmente abbiamo creato questo blog, da una parte noi lavoratori subiamo l’incremento inflazionistico e dall’altro ci troviamo di fronte a remunerazioni ferme al palo da anni. La questione dei buoni pasto, stabili da anni per disposizione legislativa a 7 euro (ricordiamo che in passato avevano un valore nominale di gran lunga maggiore), ovviamente non aiuta a contrastare il fenomeno dell’erosione del salario reale e chiunque di voi si sarà accorto che con tali buo

IN ASCOLTO DEI FUTURI COLLEGHI: I CONTATTI FP CGIL INPS SUL TERRITORIO

  Sono in via di svolgimento le prove del concorso per 1858 posti da consulente della protezione sociale INPS ed il blog BeInps desidera fare a tutti i concorsisti un grande in bocca al lupo ! Desideriamo anche mettere a disposizione di tutti i concorsisti e futuri colleghi che avessero domande, esigenze o la volontà di entrare in contatto con la nostra comunità  i numeri di telefono dei coordinatori regionali della FP CGIL INPS , alla fine di questo post. Se dunque hai dubbi o domande sul concorso e sulle sedi di assegnazione, puoi rivolgerti ai referenti del nostro sindacato in ogni regione.  Intanto, a tutti voi: ad maiora ! REFERENTI TERRITORIALI DELLA FP CGIL INPS FP CGIL INPS fpcgilinps@gmail.com VALLE D'AOSTA  Igor De Belli  +393389354898   PIEMONTE  Vanja Cecchini  +393318476979   LIGURIA Antonella Bagnasco  +393337225261   LOMBARDIA Antonella Trevisani  +393336558454   VENETO Zarah Gagliardi  +393406228510   FRIULI VENEZIA GIULIA Stefania De Lucia  +393336019637 Mauro Cenc

PREVENIRE VIOLENZE E MOLESTIE SUI LUOGHI DI LAVORO: IL VADEMECUM CGIL

  Come prevenire le violenze sui luoghi di lavoro? Come riconoscere e impedire le molestie? Che cosa devono domandarsi a tal fine RLS e RSU?  Rilanciamo sul nostro blog un vademecum da poco realizzato dalla CGIL Piemonte e CGIL Umbria all’interno di uno dei percorsi formativi CGIL per la prevenzione delle violenze e delle molestie nei luoghi di lavoro. Le parti sociali possono fare tanto, anche attraverso la contrattazione collettiva: sono stati infatti sottoscritti diversi accordi nazionali interconfederali contro la violenza e le molestie, che recepiscono l’Accordo Quadro Europeo del 2007. Proprio il CCNL degli statali 2016-2018 siglato da Aran e dai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Confsal il 23 dicembre 2017, ad esempio, è il primo della nuova generazione di CCNL post-Accordo europeo a prevedere delle chiare misure disciplinari, come la sospensione dal lavoro fino a sei mesi e, in caso di recidiva nell’arco di due anni, il licenziamento. Invitiamo tutte e tutti a consultare e diffondere

I GIOVANI IGNORATI: IL GRANDE LIMITE DI UNA BRUTTA CAMPAGNA ELETTORALE

  Secondo l'ultima rilevazione Eurostat, l'età media dei giovani italiani che vanno a vivere da soli è scesa da 30 a 29,9 anni, contro una media europea di 26,5 anni. L'Italia si distanzia millimetricamente dalla soglia psicologica che delimita la “fascia nera” (Grecia, Portogallo, Croazia, Bulgaria e Slovacchia), rimanendo in una zona di confine. Questo dato va letto in controluce: l'ultimo Rapporto Istat, infatti, ricorda che circa 7 milioni di giovani vivono in casa con i genitori: il 67,6% del totale. Partiamo da qui. In un paese che ha speso pagine e pagine a discutere di "bamboccioni", in un paese in cui i temi generazionali sono trattati con sufficienza e ogni occasione è buona per criticare le misure di sostegno alle fasce meno abbienti, il tema delle politiche giovanili non viene valorizzato in campagna elettorale. Si è discusso dei benefici dello sport, di candidati under 35, in un momento di delirio si è perfino parlato di “devianze”, ma i temi conc

PROGRESSIONI D’AREA: VALORIZZARE ANCHE LE NUOVE PROFESSIONALITÀ

  Negli ultimi tempi si è discusso di propensione al cambiamento. Il tema è stato affrontato sotto molteplici aspetti: il cambiamento culturale nel modo di concepire l'erogazione dei servizi da parte della Pubblica Amministrazione, il cambiamento organizzativo per mettere l'utente al centro del sistema, il cambiamento tecnologico (impropriamente riassunto nel passaggio dall'analogico al digitale). Sono tutti temi che non possono restare inevasi se l'ambizione di una PA è quella di proiettarsi nel futuro, di guardare con capacità dinamica all'evoluzione del contesto esterno e con visione critica ai possibili accorgimenti interni.  In questo senso il passaggio generazionale che si compirà, ancora una volta, con la conclusione del concorso in atto dovrebbe rappresentare non un punto d'arrivo, ma un punto di svolta nel processo di trasformazione dell'Istituto.  Di fronte al progressivo inserimento di nuovi colleghi, che andranno a sostituire le tante risorse and

"LETTERA A MARIANNA": LA POESIA DI LUCIA, VINCITRICE DEL PREMIO LETTERARIO INPS

  Il mio accorato manifesto femminista, autentico, appassionato e sofferto. La composizione, scritta nel 1978, fa parte del libro "Solo per Amore" che ha vinto il "Premio Nazionale letterario di narrativa e poesia" di quest'anno organizzato dall'INPS ed, insieme ad altre opere, è stato presentato al 34esimo Salone Internazionale del libro di Torino. La condivido con voi. LETTERA A MARIANNA (1978)  Dolcissima signorina del duemila  Osservo la tua pelle rosea  Scruto il tuo sguardo  Ti tocco, ti guardo, ti spio,  trovo nelle tue espressioni quasi già un intesa .  Probabile creatura del domani,  sei così tenera e buona, delicata e pulita,  sei quasi discreta nel piangere,  quasi un'adulta nei tuoi brevi sorrisi.  Marianna dagli occhi di mare,  dal pianto sommesso, dal domani sconosciuto,  mille cose scoprirai oltre questa culla,  oltre le carezze, oltre te stessa.  Sarai presto grande,  se ti deluderà il giudizio degli altri per te,  quando scoprirai quanto

L'HARAKIRI DELLE POLITICHE DEL LAVORO IN ITALIA

  L’avvicinarsi della stagione estiva porta in dote due doni: i servizi sulle temperature "bollenti", reportage dal fronte in cui si esortano gli anziani a idratarsi e a non uscire nelle ore più calde, e le polemiche sui giovani che non vogliono lavorare. Due leitmotiv che precedono di poco la corsa agli ombrelloni e le grandi inchieste sulla movida.  L'idea d'introdurre il salario minimo, la possibilità di discutere di un reddito universale, l'opportunità di aprire una riflessione pubblica sulla riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario sono temi all'ordine del giorno nell'agenda politica delle liberaldemocrazie. Se ne discute in Spagna, in Francia, in Inghilterra, in Portogallo, negli Stati Uniti. Da noi no, salvo la spinta non arrivi dal dibattito comunitario e – nella malaugurata ipotesi – sia comunque bilanciata da un predicozzo moralista sulle formidabili performance delle generazioni precedenti. A certe latitudini è perfino difficile i

CONTRO DISCRIMINAZIONE E VIOLENZA: RIFLESSIONI A MARGINE DI UN CONVEGNO

Ospitiamo il contributo di una delle relatrici intervenute al convegno "Respect - Contro ogni forma di discriminazione" organizzato dalla FP Cgil e dalla FP Cgil Caserta venerdì 20 maggio 2022 a Mondragone (CE). Il nostro è un territorio in cui parlare di violenza di genere e di abusi sul posto di lavoro è un compito arduo ma necessario, per questo motivo ho accettato con entusiasmo di partecipare lo scorso 20 maggio al convegno "Respect" organizzato dalla FP CGIL a Mondragone (CE). Da quando abbiamo messo in piedi l’associazione Millemé, di cui sono vice presidente, il nostro gruppo di psicologi, psicoterapeuti e legali ha operato in tutta Italia ma in particolar modo nel Sud, dove il gap salariale e i livelli di disoccupazione femminile (35,3% nel 2021, secondo i dati ISTAT) sono a livelli inaccettabili. Indipendenza economica e libertà relazionale, emotiva, psicologica da un rapporto tossico sono strettamente correlati. Sono tantissime le donne che non riescono a

LAVORO AGILE E APPELLI ALLA RESPONSABILITÀ

  Appello a chi lavora nella Pubblica Amministrazione. A  marzo 2020 noi lavoratori dell’Inps siamo stati obbligati a cambiare le nostre modalità di lavoro poiché non era sicuro frequentare le sedi. Attivata la deviazione di chiamata dal telefono dell’ufficio sul cellulare personale, sono stato raggiungibile in ogni momento dall’utenza. Nessuno mi ha chiesto di essere sempre reperibile, ho deciso di mia iniziativa di dare risposta ogni volta che ricevevo una chiamata, quando ciò era possibile . Questo ha aumentato in maniera esponenziale la possibilità di definire le pretese dell’Inps e quelle degli utenti; ho scoperto che la maggior parte delle persone trova più comodo chiamare fuori dal proprio orario di lavoro e quindi la quasi totalità delle chiamate avveniva nel pomeriggio/sera, cosa impossibile prima, quando lasciavo ufficio e telefono alle 15.12. E’ bastato questo per operare una rivoluzione nel mio lavoro, oltre a tanti altri aspetti positivi che si sono aggiunti poi. Sono sicu

STIPENDI PUBBLICI E INFLAZIONE: CHI E PERCHÉ OSTACOLA I RINNOVI CONTRATTUALI

  Secondo l’Istat, nel 2022 le retribuzioni cresceranno, in media, dello 0,9% nel settore privato e dello 0,3% nella Pubblica Amministrazione a fronte di un’inflazione del 5,2%. Dopo tanti anni, infatti, i rinnovi contrattuali per alcuni enti pubblici sono stati sbloccati ma, purtroppo, un aumento del livello dei prezzi come non si vedeva da tempo minaccia comunque il nostro potere d’acquisto. Sullo sfondo del grande tema dell’inflazione si consuma dunque ancora una volta il classico conflitto distributivo tra salari e profitti tipico del settore privato, ma si palesa anche il tema del potere d’acquisto degli stipendi dei dipendenti pubblici.  1. Conflitti distributivi Se crediamo che il nostro settore sia al riparo da veraci conflitti di questa natura commettiamo, infatti, molto probabilmente un grosso errore. Ci accorgiamo di essere anche noi al centro dell’arena di interessi economici e distributivi contrapposti, ad esempio, già guardando al Documento di Economia e Finanza (DEF) del

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