L’irresponsabile scelta del management di Whirlpool Corporation di non prevedere alcuna proroga per la procedura di licenziamento, provvedimento necessario a favorire la rioccupazione dei 340 lavoratori del sito di Napoli, lascia senza parole chiunque continui a credere che il diritto al lavoro sia un pilastro fondamentale del vivere civile. Un buon segno è stata la pronta reazione del sindacato confederale che ha indetto una serie di assemblee in ciascun sito produttivo del territorio nazionale che culmineranno, questo venerdì, 29 ottobre, in una manifestazione di gruppo a Varese, sostenuta da otto ore di sciopero. Una risposta necessaria per denunciare la totale assenza di volontà da parte dell’azienda di sostenere un progetto di industrializzazione in grado di garantire continuità occupazionale a tutti i lavoratori del sito di Napoli. Dal confronto in atto al Ministero dello Sviluppo Economico deve prevalere il buon senso e il dovuto rispetto nei riguardi di 340 lavoratori e delle l...
Lo spazio di confronto dei lavoratori INPS
